Daniele Salerno


Laureato in Giurisprudenza, è Professore in discipline Giuridico Economiche e giornalista pubblicista. Attualmente collabora con il quotidiano «La Stampa».  Autore di numerose pubblicazioni a carattere storico, è Presidente onorario del Comitato Internazionale Storico-Scientifico per gli studi su San Rocco e sulla storia medievale; componente del Comitato scientifico della Fondazione Gian Domenico Romagnosi Scuola di Governo Locale. Ricopre la carica di vicesindaco del Comune di Voghera.

L’ultimo mistero dell’ordine sta per essere svelato

1127. Nove cavalieri raggiungono l’abbazia di Clairvaux. Papa Onorio ii ha appena riconosciuto l’Ordine dei Templari, nato in Terrasanta a protezione dei pellegrini. I cavalieri che lo hanno fondato vogliono capire se si possa uccidere in nome di Cristo. Il frate Bernardo di Chiaravalle, raffinato teologo, li rassicura: non si tratta di omicidio, ma di malicidio.
1314. A Parigi due templari vengono arsi vivi alla presenza di re Filippo IV il Bello e di papa Clemente V. Sono Jacques de Molay, gran maestro dell’Ordine, e Goeffrey de Charney, accusati di eresia, idolatria e sodomia. Prima di morire Jacques de Molay lancia il suo anatema.
Giorni nostri. Il maresciallo dei carabinieri...