Un campo di concentramento. Un prigioniero da sacrificare. L’orrore di Auschwitz rivive in un thriller a orologeria.
Auschwitz, 1944. Dieci detenuti sono rinchiusi in isolamento, condannati a pagare con la vita l’evasione di tre compagni. Tra loro una donna, alcuni ebrei, un comunista, un gay, un ex SS. L’esecuzione è fissata per la mattina successiva, ma il comandante del campo decide che solo uno sarà sacrificato e infligge ai prigionieri un crudele supplizio: saranno loro stessi a stabilire chi merita di morire. Le ore passano, e nella baracca la tensione e la paura si fanno insostenibili, tra reciproche accuse, rivelazioni e segreti inconfessabili… Poco lontano, intanto, il comandante gioca con suo figlio una macabra partita a scacchi che si avvicina all’inesorabile conclusione. Chi sarà sacrificato? Alle prime luci dell’alba i prigionieri sono ancora in attesa, in bilico tra la vita e la morte.
Radio 24 - 23 gennaio 2011
«È un libro che mi ha commosso.»
Nedo Fiano, sopravvissuto di Auschwitz-Birkenau
«Scritto con la consulenza storica di Nedo Fiano, a sua volta sopravvissuto di Auschwitz, Blocco 11 allungherà l’elenco dei libri che potranno un giorno vantare il merito di aver contribuito a "non dimenticare" la Shoah.»
Paolo Foschini, Corriere della Sera
«Grande e severa narrativa “da camera”, lontana da ogni sensazionalismo, da leggersi, da leggersi assolutamente.» Giovanni Pacchiano, Il Sole 24 ore
Hanno scritto di Piero Degli Antoni:
«Uno dei pochi, tra i nostri scrittori, che sappia cosa sia un ritmo narrativo e che riesca a tenerlo egregiamente per tutta la trama.»
Il Sole 24 ore
«Una scrittura asciutta e svelta.»
Corriere della Sera
«Uno dei più bravi scrittori di thriller italiani.»
Il Mattino