Delitti efferati, storie di malavita e casi mai risolti
All'ombra dei portici si nasconde un'altra città
Fatti di cronaca, resoconti e storie vere che superano la fantasia dei più raffinati giallisti. Vicende che ripercorrono la geografia di Bologna negli ultimi trenta-quarant’anni. Delitti eclatanti, ma non necessariamente i più noti. Storie minime e quotidiane che raccontano di rancori familiari e di vendette, di amori non corrisposti, di parabole discendenti di malattie mentali, di malavita vecchio stile, ma anche di orrori pedofili e di femminicidi. Come la tragica scomparsa della undicenne Alessandra Sandri, un piccolo corpo martoriato e seviziato mai più ritrovato, o gli strani avvelenamenti del convitto dei frati domenicani. A volte il movente è il denaro, altre volte il potere, talora la follia. Fatti che spesso sfuggono alla razionalità e ci lasciano solo un filo rosso di sangue, dietro a cui si intuisce un intreccio di passioni e umani sentimenti impossibili da cogliere nella loro singolarità. Episodi che riemergono dalle cronache impolverate e vengono riproposti non più con la necessaria distanza del cronista, bensì con un deciso punto di vista: il più possibile vicino alle vittime. Ed è a tutte loro che questo libro rende omaggio.
Bologna la rossa si tinge di giallo
Tra gli episodi criminali contenuti in questo libro:
La scomparsa di Alessandra Sandri: un mistero risolto dopo 35 anni
La donna che visse due volte
Francesca Alinovi, un delitto postmoderno
Il rapimento Fantazzini: la battaglia di una madre coraggio
Sequestro Gazzotti: una liberazione che finisce in tragedia
Il giallo del Tallio
Ossessionato dai rumori, uccide i vicini di casa
Diecimila chilometri per morire
Sui colli l’ombra del mostro delle coppiette
Un femminicidio nella bassa