Storie libertine di principi della Chiesa e donne affascinanti: vescovi e diaconi gaudenti, prostitute e nobildonne spudorate, tra intrighi politici, traffici commerciali e avventure galanti
Un libro di denuncia storica e sociale che smaschera la stretta connessione tra potere clericale e depravazione: cardinali gaudenti, vescovi donnaioli, preti pedofili e diaconi omosessuali. Uomini di fede circondati da donne affascinanti, libertine e dissolute. Il lungo periodo che si snoda tra il Quattrocento e i nostri giorni è stato teatro di vizi e crimini di ogni tipo: dai comportamenti lussuriosi di Imperia e Veronica Franco agli assassinii e alle cospirazioni dei cardinali Borgia e del camorrista Carlo Carafa, dai traffici commerciali di Pietro Aldobrandini e Scipione Borghese alle trame politiche di Richelieu, Mazzarino e Talleyrand, dagli intrighi di Donna Olimpia Maidalchini e Madame de Pompadour a quelli della contessa di Castiglione e dei cardinali dell’Opus Dei. Una parabola sconvolgente che svela seicento anni di corruzione e perdizione. Un’indagine sulle perversioni nascoste dei custodi della fede cristiana.
Dall’autore del bestseller La santa casta della Chiesa una nuova indagine sugli scandali della chiesa cattolica
«La scrittura di Rendina è chiara e vivace, capace di alternare sintesi storica, aneddoti e curiosità.»
Gian Antonio Stella, autore di La casta
«Un libro appassionante e documentatissimo.»
Il venerdì di Repubblica