Introduzione di Antonio Varone
Edizione integrale
È il 79 d.C., e sullo sfondo di Pompei si staglia minaccioso il Vesuvio, che si prepara a seppellire la città con la sua forza devastante. Amore e odio, gelosia e passione, inganni e riti magici si consumano in uno dei più amati romanzi di sempre, tra splendori di case e banchetti, feroci combattimenti di gladiatori e i primi messaggi del credo cristiano. Guidati dalla penna di Bulwer-Lytton, scopriamo la vita di tutti i giorni in una civiltà raffinata e dedita alle credenze misteriche, partecipiamo al susseguirsi degli eventi che incalzano i personaggi, emblemi dell’impotenza dell’uomo di fronte alla dirompente forza della Natura. Il vulcano stesso finisce per essere il vero protagonista della vicenda: la sua furia in grado di cancellare un’intera città eleva la contingenza del quotidiano a simbolo della precarietà dell’esistenza.