Un grande giallo italiano
«Prende il lettore alla gola.»
Sulle colline di Montebudello, tra Bologna e Modena, durante uno scavo una ruspa porta alla luce un cadavere seppellito da oltre dieci anni.
È una sera gelida, c’è il pericolo che la pioggia battente si trasformi in tormenta di neve. Un inferno per i tecnici della Scientifica. Giornalisti e curiosi si accalcano intorno alla zona del ritrovamento: ben presto l’attenzione di tutto il Paese si concentra su quel macabro mistero. L’architetto Gabriele Moretti sta guardando il servizio alla televisione. Ha trentasei anni, una bella famiglia a cui è molto legato e la sua carriera è decollata. Eppure, dopo aver visto quel servizio di cronaca, il suo umore cambia improvvisamente e le sue notti si popolano di incubi, invasi da luoghi oscuri, presenze spettrali e cadaveri resuscitati. Agli incubi si aggiungono emicranie, allucinazioni e la sensazione di essere seguito. Come se non bastasse trova biglietti anonimi lasciati in ascensore, e persino la moglie e i suoceri sembrano mutare atteggiamento nei suoi confronti. Che cosa è accaduto davvero dieci anni fa su quelle colline? Gabriele ancora non lo sa, ma c’è una verità oscura che sta per tornare alla luce: altri efferati omicidi stanno per essere commessi.
Il nuovo attesissimo libro dell’autore del bestseller Il giallo di Villa Nebbia
Hanno scritto di Il giallo di Villa Nebbia:
«Roberto Carboni conferma la sua dote di incredibile incantatore.»
La Lettura – Corriere della Sera
«A Villa Nebbia, sopra Sasso Marconi, le finestre s’illuminano e mostrano sagome inquietanti. Un romanzo tra il poliziesco e l’horror.»
la Repubblica
«Il finale arriva come il taglio affilato di una lama. Imperdibile.»
«Un giallo di classe, dove, grazie a vicende e atmosfere, la tensione dura senza forzature dall’inizio all’imprevedibile fine.»