Cura e traduzione di Silvia Montis
Edizioni integrali
La Novella degli scacchi, scritta nel 1941 durante l’esilio brasiliano di Zweig, a pochi mesi dal suicidio, è considerata il capolavoro dello scrittore austriaco. A bordo di una nave da crociera due contendenti si sfidano alla scacchiera. Da un lato Mirko Czentovič, campione mondiale in carica, rozzo, arrogante e venale; dall’altro il misterioso dottor B., colto, elegante e nervoso, dotato di un talento prodigioso e immaginifico.
Paura (1920) ha per protagonista un’affascinante signora dell’alta borghesia viennese. Nella sua vita apparentemente perfetta irrompe un giorno una donna che, mostrando di sapere molto di lei, comincia a ricattarla. Tutto quello che segue è una sorta di thriller, una vicenda tesa come un incubo fino al colpo di scena finale.
«A te, che non mi hai mai conosciuto»: sono queste le prime parole della Lettera di una sconosciuta (1922) che un romanziere viennese, viziato dalla fortuna e dal successo, riceve nel giorno del suo compleanno. È la lunga confessione di una donna sola e disperata, la storia di un amore intenso, di una dedizione nutrita al buio, in segreto.